Non sarà buono ma certamente fa bene e da qualche anno va di gran moda negli Stati Uniti, con testimonial di eccezione come la cantante Beyoncé. Il kale, sostanzialmente il cavolo nero o riccio, lo avevamo già messo in copertina nel numero di gennaio di Fm. Ora al Rimini Wellness di inizio giugno due aziende di quarta gamma, OrtoRomi e La Linea Verde, hanno presentato due nuove referenze dedicate, dopo che nel mese di marzo Cultiva / Valfrutta aveva aperto la strada

Dalla Redazione

Le tre proposte sono diverse. Partiamo con quella di OrtoRomi a marchio Insal’Arte. In questo caso si tratta di una monoreferenza in vaschetta da 90 grammi, nel senso che dentro il vassoio c’è solo il baby kale, che può essere mangiato tout court oppure cotto. È la scelta più audace delle tre, dato che il kale è praticamente sconosciuto agli italiani e come si diceva non si distingue per bontà al palato. Il pack però fa il suo dovere e spiega bene che si tratta di una novità, che può essere gustato sia crudo che cotto, che ci sono delle ricette sul sito insalarte.net e, nel frontale, si mette in chiaro  che il “kale, o cavolo riccio, è il nuovo superfood del momento, fonte di vitamina K e B6“. Si pone quindi l’accento sull’aspetto salutistico. Per spingere e far conoscere il prodotto nel mese di giugno è in corso un’attività social dedicata, con uno storytelling e immagini emozionali ricreate col prodotto. Il tutto veicolato nei principali canali social dell’Azienda, quali Facebook e Instagram.

Passiamo alla seconda proposta che abbiamo visto al Rimini Wellness di inizio giugno. DimmidiSì ha optato per una busta mista in cui il protagonista è il kale, come ben evidenziato nel pack che presenta una seconda grande novità, il nuovo design – più moderno ed elegante – che dovrebbe andare a “rinfrescare” tutte le referenze in busta a marchio DimmidiSì nel breve termine. Ma torniamo alla nuova referenza: si tratta di un un mix di insalata in busta da 100 grammi pronto al consumo con lattughino verde, lattughino rosso e spinacino arricchito appunto con il kale. In questo caso il frontale della busta comunica i valori comuni agli altri prodotti di quarta gamma di La Linea Verde (già lavata, pronta da condire, garantita igienicamente, filiera controllata, prodotto in Italia).

Finiamo con Valfrutta, che alla fiera del fitness e della sana alimentazione ha portato la sua linea Benessere, compresa l’ultima nata, definita “Anacardi e semi di canapa in insalata“, una mista “arricchita” che già nel frontale evidenzia l’aspetto salutistico (fonte di proteine e magnesio). È stata presentata a Milano in un evento dedicato (leggi l’articolo), lo scorso marzo, ed è a tutti gli effetti – a quanto ci risulta almeno – il primo prodotto di quarta gamma ad avere il kale tra gli ingredienti. In questo caso l’approccio è stato prudente, dato che nel frontale della busta la dicitura kale compare piccolina e non fa parte del nome della referenza. Come dicevamo, del resto, il kale in Italia è ancora un prodotto sconosciuto. Non è un caso comunque che Valfrutta sia arrivata per prima: il partner per le insalate di quarta gamma è Cultiva – già OP Valle Padana – che ha una grande esperienza all’estero, con siti produttivi anche in Nord America (nella catene distributive a stelle e striscie si può trovare il marchio Royal Rose che fa capo proprio a Cultiva).

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